Mai qualcuno avrebbe potuto immaginare di vedere stravolte le dinamiche sociali che muovono miliardi di persone in tutto il mondo nella loro quotidianità a causa di un virus tanto impercettibile all'occhio umano quanto sommamente pericoloso nei suoi effetti spesso letali. L'impossibilità di viaggiare financo all'interno della propria nazione se non per motivi urgenti, la necessità di evitare di regalare abbracci e dolci effusioni nella propria vita privata e l'emergere di un devastante immobilismo economico sono le conseguenze innaturali di un virus che ha fermato l'intero pianeta. E' facilmente intuibile che il settore a patire maggiormente tale situazione di profondo stallo sia stato quello turistico visto che la circolazione della gente è stata per ragioni precauzionali interrotta per un lungo periodo. E' a tutti apparsa come una realtà deprimente verificare hotel chiusi in luoghi peraltro ad alta densità turistica laddove gli abitanti si sono sempre mescolati con un numero elevato di visitatori stranieri durante tutto l'anno. Dietro a questa visione triste si cela inoltre una disgraziata discesa verso una condizione debitoria da parte dei gestori e dei proprietari degli alberghi che, per lungo tempo privati di entrate, hanno accumulato soltanto gravi perdite a danno del proprio fatturato aziendale. Tuttavia un barlume di rinascita dalle ceneri appena descritte si percepisce grazie ad una vaccinazione di massa che sta contrastando efficacemente la diffusione del terribile virus.
LA RINASCITA ECONOMICA PER GLI HOTEL NELLE LOCALITA' BALNEARI E MONTANE ITALIANE
La voglia di recuperare la libertà e la tranquillità di trascorrere al mare o in montagna vacanze rilassanti appartiene a tutti dopo che si è stati costretti per limitare la diffusione del coronavirus a forti limitazioni nelle relazioni sociali. Frequentare spiagge o suggestivi sentieri di montagna rappresenta proprio una liberazione dalla prigione di restrizioni che per molto tempo hanno infierito sull'animo umano senza un attimo di pausa. Pertanto stare all'aperto durante una vacanza e godere dei benefici che la natura concede risulta essere un traguardo che prima della commercializzazione dei vaccini sarebbe stato difficile pronosticare. Oggi con l'aumento esponenziale delle prenotazioni turistiche assistiamo a una graduale ripresa delle abitudini che si traducono ad esempio nella possibilità di scegliere un luogo laddove spendere momenti di sano relax durante le ferie. Certamente alcune precauzioni vanno mantenute in vista del fatto che in altri paesi si stanno purtroppo affermando varianti del virus più contagiose. Tuttavia è indubbio che l'accelerazione della vaccinazione consentirà sperabilmente di limitare gli eventuali danni collaterali provocati dalle mutazioni del coronavirus. Attualmente è sacrosanto vivere questo positivo cambiamento in atto nel rispetto di un sensato distanziamento sociale che permetterà di velocizzare l'uscita dal tunnel asfissiante dell'ignobile virus.